DA "STRISCIA" AL TEATRO: BALLANTINI DA STASERA ALLA SALA UMBERTO

DISEGNO DI BALLANTINI: LUCIO/DARIO


BALLANTINI NEI PANNI DI LUCIO DALLA


"DA BALLA A DALLA: 
STORIA DI UN'IMITAZIONE VISSUTA"
IL TRASFORMISTA PIù AMATO DELLA TV 
SBARCA ALLA SALA UMBERTO

DI GABRIELLA SASSONE

Debutta stasera alla Sala Umberto, e sarà in scena fino al 25 gennaio, l'inviato più amato di "Striscia la notizia": Dario Ballantini, artista a tutto tondo, trasformista e affermato pittore da ben 25 anni, che ci ha fatto divertire nei panni di Luca Cordero di Montezemolo, dello stilista Valentino, del centauro Valentino Rossi, di Gianni Morandi, di Roberto Maroni e via svippando, fino alla recente imitazione di Matteo Salvini. Ma nel cuore di Dario c'è sempre stato solo lui. il grande Lucio Dalla, scomparso nel 2012. In una sola notte Dario, suo accanito fan da sempre, ha scritto lo spettacolo "Da Balla a Dalla: storia di un'imitazione vissuta", in cui si esibisce in veste di cantante e nei panni di Dalla, con arrangiamenti e direzione musicale del maestro Stefano Cenci, per la regia di Massimo Licinio. 
"Da bambino avevo una fissazione per Lucio Dalla", ha raccontato Ballantini al Corriere della Sera. "Una passione che ha camminato di pari passo con il mio talento per il disegno. Buttavo giù schizzi di lui sul palco, ne facevo il protagonista delle mie vignette. Sono andato a ripescare gli schizzi di allora nella mia casa di Livorno, tutti perfettamente conservati nei cassetti. Fogli bianchi, quaderni, diari di scuola. Niente è andato perduto. Le foto di quei materiali scorreranno alle mie spalle mentre canterò brani tratti dall’intera carriera, da "Stella di mare", passando per "Washington", fino all’ultima produzione". Insomma, lo show teatrale è un omaggio che Ballantini rende all'amico e grande cantautore reinterpretando una parte scelta della sua straordinaria produzione artistica. Lo spettacolo ricorda Dalla attraverso il racconto di vita vera di Dario che, da giovanissimo fan imitatore e pittore in erba, aveva scelto il cantautore emiliano come soggetto di mille ritratti e altrettante imitazioni. Per arrivare, vent'anni dopo, all'incontro clou, in cui i ruoli si sono ribaltati come in un sogno e Lucio è diventato un sostenitore del successo di Dario. 
Ballantini con i suoi musicisti racconta minuziosamente i passaggi della carriera di Dalla, cantando con voce sorprendentemente fedele all'originale e trasformandosi “dal vivo” in lui. Tra un brano e l’altro, scorrono sul proiettore le foto tratte dai suoi disegni sui diari scolastici che rivelano la sua maniacale passione per Dalla. I due si sono incrociati diverse volte, fino a diventare amici. "Nel 2009 Lucio cantò per me gratuitamente alla Triennale Bovisa di Milano mentre io dipingevo. E una volta mi volle al suo fianco nei panni di Valentino alla presentazione di un suo album alla Fnac di Milano", ricorda ancora al "Corriere" l'inviato di "Striscia". 
Attesi alla prima stasera: Stefano D'Orazio, Gino Landi, Fabrizio Angelini, Angelo Longoni, Eleonora Giorgi, Emanuele Salce, Pietro De Silva, Anna Kanakis, Pino Strabioli, Roberta Beta e Beppe Convertini. 
BALLANTINI NEI PANNI DI VALENTINO

BALLANTINI VERSIONE ROBERTO MARONI

BALLANTINI IMITA MATTEO SALVINI

BALLANTINI E UNA DELLE SUE OPERE







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