LA SAX IN ABITO VANESSA FOGLIA BY ABITARY DAVANTI
ALLE LUNE DI PAOLA ROMANO
BRIGITTA BOCCOLI POSA DAVANTI ALLE LUNE DI PAOLA ROMANO
LA ROMA GODONA INGIOIELLATA E IMPELLICCIATA PER AIUTARE
IL TELEFONO AZZURRO
26A EDIZIONE DELLA
SERATONA-CHARITY FIRMATA
BIANCA MARIA CARINGI LUCIBELLI
TRA MARGHERITE E LOOK IMPROBABILI
Gabriella Sassone per Dagospia
Foto Michela De Nicola
Margherite (tante)
sparse qua e là nei saloni dell’Excelsior di via Veneto, ma anche finite
improbabilmente tra le chiome tinte e appiccicate sui vestiti pomposi e con
strascico delle dame e damazze presenti, che spesso il buongusto lo lasciano a
casa quando si tratta di apparire e comparire. Abiti lunghi dai colori pastello
o tempestati di Swarovsky spesso più adatti al Carnevale che ad un evento
benefico, smoking per i signori, gioielli importanti a gogò, tacchi assassini
su cui caracollare cercando di far finta che i piedi non ti fanno male. Ma
anche stole di visone (parecchie), per la gioia degli animalisti nudi&puri,
come Daniela Martani che ha cominciato ad inveire su Facebook commentando le
foto delle signore con cappa di pelliccia costosa: “Hanno bisogno di
imbellettarsi con le pellicce perché sono brutte dentro e fuori”, ha chiosato
cattiva come non mai. Daje Danielina, in fondo non si insultano le signore di
una certa età.
Noi, purtroppo, abbiamo promesso all’organizzatrice dell’evento
ormai storico, la Faraona Bianca Maria Caringi Lucibelli, di essere buoni, di
non andarci con la mano pesante (però la nostra solita ironia almeno
lasciatecela, please!) visto che la serata charity raccoglieva fondi per
Telefono Azzurro e dunque per i bambini. Ma abbiamo promesso di non infierire
soprattutto perché poi non ci invitano più a tale deliziosi eventi (e sono già
tanti a Roma quelli che non ci vogliono più, quelli dotati di scarsa ironia e
poca intelligenza, e scusate se ve lo diciamo in faccia) e noi poi i Cafonal
come li facciamo??
Insomma, gli statys symbol della Roma godona e riccona
c’erano tutti, sabato sera, al “Gala delle Margherite – Festa di Primavera”,
che da 26 anni grazie all’energia della Caringi Lucibelli e al buon cuore di
tante dame capitoline sostiene progetti benefici per i più deboli, ogni anno
diversi. Quest’anno è toccato a SOS Telefono Azzurro Onlus presieduto dal prof.
Ernesto Caffo. Ma a rappresentare l’associazione c’era l’onorevole Sandra
Cioffi Fedi, di pizzo nero vestita, che fa parte anche del Comitato d’Onore.
Cinquecento gli ospiti che, sborsando una bella cifra (125 euro a testa), hanno
timbrato il cartellino alla soirèe, organizzata sempre in modo impeccabile. E
presentata quest’anno da Nino Graziano Luca.
Aperitivo di benvenuto tanto per
scaldarsi un po’ con prosecchi e vini doc, saluti e baci conditi da falsissimi
“Tesoro, ma come sei bella stasera”, “Adorata che bel vestito”, “Ma quanto sei
dimagrita”, “Tu amore mio non invecchi mai” tra gente che si vede tutte le sere
e si comporta come se non si incontrasse da un secolo, foto in posa per i flash
presenti davanti alle Lune (quadri e grandi tappeti/arazzo in lana e seta)
dell’artista Paola Romano, ma anche selfie a gogò per sbattersi in tempo reale
su Instagram e Facebook. Poi tutti nel salone centrale per il via alla serata,
con il cartellone approntato come sempre da Franco Della Posta, marito di
Donatella Pompadour. E vai allora col concerto live “Big Band Story” diretto dal Maestro Gerardo Di
Lella, troppo lungo, con gli stomaci che gorgogliavano dalla fame, seguito
dalla lettura di una poesia di Teresa Poli Sandri dedicata al bambini.
Ma il piatto forte è stato
indiscutibilmente il parterre, invidiabilissimo.
Metti infatti un poker di
ambasciatori con la loro corte: l'Ambasciatore dell'Egitto Amr Mostafa Kamal Halmye con la moglie, l'Ambasciatore
del Kossovo Bukuruije Gjonbalaj, l'Ambasciatore
del Pakistan Tehmina Janjua, l'Ambasciatore
d'Austria Christian Berlakovitz, la “Colonnella” immarcescibile
Assunta Almirante (anche lei con collo di pelliccia, ma non lo dite alla Martani!),
il Prefetto Gianni Ietto con la moglie Maria, Antonio Catricalà, il giudice
mondano Antonio Marini con la consorte Elisabetta, la psicologa di Telefono
Azzurro Bina Nigro, Costanza Afan de Rivera con Enzo Merli
con cui fa coppia fissa da anni. E ancora, Dani del Secco d’Aragona in
strepitoso abito Dior lilla tutto veli e strascico con make up in tinta (stola
di visone candido anche per lei, aiaiaiai!) arrivata al braccio
dell’onorevole Antonio Paris.
L’attrice Valeria Fabrizi si è fatta scortare dalla
bella figlia pierre Giorgia Giacobetti che ormai fa su e giù (per lavoro e per
amore) con Miami. Ecco l’ugola d’oro Elena Bonelli, Sara Iannone che cercava
per tutti i tavoli lo stilista del cuore Luigi Bruno, l’immobiliarista Paola
Pisani con l’amico parrucchiere Natalino Candido, le salottiere Silvana Augero
e Maria Teresa Stabile, la stilista Eleonora Altamore con due modelle
apparecchiate al seguito, il prof. Francesco Fedi, il chirurgo plastico Camillo
D’Antonio con la bella moglie Elena Aceto di Capriglia, sponsor della serata
con le sue creme di bellezza “Miamo”, omaggiate a tutte le signore.
Per fortuna
che ad abbassare l’età media dei presenti, giusta per pannoloni e cateteri, è
arrivata in tutta la sua sfolgorante bellezza Brigitta Boccoli, mamma perfetta
e moglie felice di Stefano Nones, figlio di Moira Orfei, con cui si esibisce al
circo. Media abbassata anche grazie alla presenza di Georgia Martini Vitetti,
che fa parte del Comitato d’Onore, e Micol Moraldi, figlia di Guia Sospisio,
che avevano apparecchiato un bel tavolo di quarantenni. Poco più in là ecco il
re degli ascensori Salvatore Paravia con la mogliettina Maria Monsè che le
margherite le aveva tutte sul candido abito della sua collezione con stola di
tulle, e il press agent Emilio Sturla Furnò, che collabora da anni
all’organizzazione della serata.
Sparse nelle due sale
del dinner, iniziato dopo le 23, tra i tavoli battezzati ognuno con il titolo
di una favola (Alice nel paese delle meraviglie, La piccola Fiammiferaia,
Pinocchio, Peter Pan, Giovannin senza paura e via favoleggiando) le dame del
Comitato d’Onore: Francesca
Angelone, Bianca Alfonsi, Laura Azzali, Annamaria Benedetti, Emanuela
Biffoli, Donatella Boccali, Moira Boccia, Valentina Bracci, Cristina Carfagni,
Mariella Casco Merenda, Luisa Citarella, Anna Maria Ciuffa, Saveria
Dandini Ghia, Maria Cristina de Blasio Carfagni, Maria Teresa
Ferrari, Maria Luisa Leoni Armati, Erminia Manfredi, Laura Mantovi,
Elisabetta Marini, Alessia Melandri, Valeria Sessana, Carla Seymandi Napolitano, Donatella
Visconti e Anna Zanella. Riempite le pance, comprati i biglietti della riffa
con ricchi premi, via alle danze e alla performance live della cantante Cinzia
Tedesco.
Per la cronaca, pochi minuti prima della
mezzanotte, il bar dell’Excelsior aveva già spento la macchina del caffè.
Impossibile averne uno. E l’adiacente Doney, che fa parte sempre della catena
alberghiera, aveva spento le luci, abbassato le saracinesche e vai di ramazza
per le pulizie. E c’è ancora chi via Veneto, un vero mortorio, ha il coraggio
di chiamarla ancora la strada della Dolce Vita. Si vabbè. Neanche della Truce
Vita, direi.
Ancora per la cronaca, va segnalato che la
mattina seguente, giusto il tempo di svegliarsi e imbellettarsi di nuovo, molti
dei presenti al Gala delle Margherite sono corsi nei dintorni di Prima Porta
per abbuffarsi un altro po’ al déjeuner sur
l'herbe organizzato da
Marika Carniti Bollea nella sua tenuta immersa nel verde e adagiata sulle
pendici di una rocca. E poi si offendono se scriviamo Roma godona o Romanella
mondana… Dai su… Abbiate pietà di noi poveri cronisti….
BIANCA MARIA CARINGI LUCIBELLI CON IL MAESTRO GERARDO DI LELLA
ERMINIA MANFREDI
L'ON. SANDRA CIOFFI FEDE CON BINA NIGRO
IL PRESENTATORE DELLA SERATA NINO GRAZIANO LUCA
LA SAX E EMILIO STURLA FURNO'
LA SAX E L'IMMOBILIARISTA PAOLA PISANI
LA SAX CON DANI DEL SECCO D'ARAGONA
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