"LA PASSIONE DI CRISTO" RIVIVE A LODI

GESU' SULLA CROCE NELLA RAPPRESENTAZIONE DEL GRUPPO "NUOVI ORIZZONTI"


DI RUGGIERO CURCI

Il 20 Marzo, in  alcune vie del quartiere S. Rocco di Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) andrà in scena la VII edizione della Sacra rappresentazione de “La Passione di Cristo” organizzata dal Gruppo oratoriano “Nuovi Orizzonti”, evento ormai divenuto una tradizione per la città.
Dal 2010, la sera della domenica delle Palme, il gruppo, formato da giovani e adolescenti, apre la Settimana Santa proponendo di rivivere gli ultimi momenti della vita terrena di Cristo, dall’ultima cena alla deposizione della croce con dalla “Pietà” e il compianto sul Cristo. 
Il gruppo tiene a precisare che  non si tratta di uno spettacolo ma di un momento di meditazione e raccoglimento.
“Nuovi Orizzonti”, con questa rappresentazione, ha avuto ottimi riscontri in primis da parte dei fedeli della parrocchia e di altri spettatori che aumentano di anno in anno, ma anche dalla stampa: infatti non sono mancati articoli con commenti positivi da parte delle testate giornalistiche locali come “Il cittadino” e “Il Ponte”. Anche i rappresentanti della Diocesi locale hanno apprezzato l’iniziativa di “Nuovi orizzonti” .
Questa rappresentazione è stata resa nota sia dalla web-TV “Sant’Angelo TV” che da tre anni a questa parte ha inserito nel suo portale alcune scene della rappresentazione di “Nuovi orizzonti” e sia dall’emittente televisiva “Telepace” che ha favorito la divulgazione dell’evento.
Ne “La passione di Cristo” di “Nuovi orizzonti” oltre a Gesù si rappresentano le figure degli apostoli Pietro (colui che nega per tre volte di conoscere Gesù dopo che l’hanno condannato), Giovanni e Giuda Iscariota (che vende Gesù ai sommi sacerdoti tradendolo), e poi Satana, i sommi sacerdoti Caifa e Anna, Nicodemo (dottore della Legge schierato in difesa di Gesù), i falsi testimoni, Ponzio Pilato e sua moglie Claudia, Re Erode con le sua corte di ballerine, il detenuto pericoloso Barabba, i soldati romani (coloro che sequestrano Gesù per condannarlo), alcuni dei quali rappresentano la crudele flagellazione, il centurione Quintilio, Maria  Madre di Gesù, Maria Maddalena, la Veronica (la “pia donna” che ha raccolto l'immagine del volto di Gesù sporco di sangue e sudore su un panno di lino, la sacra sindone), Simone di Cirene (colui che aiuta Gesù a portare la croce sotto l’obbligo dei soldati romani) e i due ladroni Disma e Gesma.

L’orazione del Getsemani, che apre la rappresentazione, si svolge in una giardino pubblico posto in una zona del quartiere Pilota, alla periferia nord della città, mentre la condanna di Gesù nel Sinedrio è presentata all’interno dell’Oratorio del quartiere, la condanna di Gesù davanti a Pilato e Re Erode assieme alla flagellazione davanti alla Chiesa di San Rocco, la via Crucis di Gesù è ricostruita per le vie del quartiere mentre si ritorna all’Oratorio dove si svolge la scena della crocifissione, la deposizione della croce, la Pietà e il compianto sul Cristo Morto.

GESU' PORTA LA CROCE NELLA RAPPRESENTAZIONE DEL GRUPPO "NUOVI ORIZZONTI"

GESU' PORTA LA CROCE NELLA RAPPRESENTAZIONE DEL GRUPPO "NUOVI ORIZZONTI"


GESU' PORTA LA CROCE NELLA RAPPRESENTAZIONE DEL GRUPPO "NUOVI ORIZZONTI"


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