25 ANNI DI MUCCASSASSINA RIPARTE LA STAGIONE TRA NOVITà E FOLLIE

IL POPOLO DI MUCCASSASSINA AL QUBE DI VIA DI PORTONACCIO
(FOTO DI BACCO)

TRASGRESSIONE E DIVERTIMENTO A GOGò NEI 3 PIANI DEL QUBE: 
TRA IL POPOLO MUCCATO SEMPRE INFOJATO ANCHE MATTEO E NUNZIA GARRONE CON L'EX SIGNORA BOVA CHIARA GIORDANO


Gabriella Sassone per Dagospia


Chi non ha mai avuto il coraggio di entrarci non sa cosa si è perso. Perché non occorre essere gay, mezzi gay, pisco gay, tutti gay o gay friendly o lesbiche convinte per passare una notte folle, ad alto tasso di trasgressione e divertimento. Tutti i sessi sono ammessi, e più ce ne è meglio è,  e possono tornare a casa all’alba contenti e magari anche in ottima compagnia. Il sesso (o la voglia di farlo, magari anche con uno sconosciuto) trasuda nell’aria, si respira ad ogni passo, ad ogni movimento, si legge in ogni sguardo che vaga nei tre piani del gigantesco Qube di via di Portonaccio. E chissenefrega se per arrivare in questo girone infernale, che per molti invece somiglia molto al Paradiso Pedestre, bisogna girare a lungo per parcheggiare la macchina e fare la fila pazienti all’ingresso prima di entrare. Corpi in mostra che si strusciano, che si toccano, che sudano, che si agitano, che si fanno ammirare più o meno svestiti, gogo boys dai muscoli tirati a ludico e perizomini che promettono tutto quel che hanno sotto quei pochi centimetri di stoffa, musica per tutti i gusti, luci psichedeliche, occhi spermatozoici pieni di desiderio e voglia di trasgredire, trans in transito super rifatte di ogni nazionalità grondanti chili di silicone sulle tette e sulle natiche, coloratissime Drag Queen con i loro scintillanti costumi di piume, paillettes, tacchi assassini. E’ il popolo di Muccassassina, la one-night nota nel mondo tutta calore e sudore che ha cambiato il modo di divertirsi e passare la notte a Roma. Senza inibizioni, senza complessi, senza etichette, senza razzismi alcuni, senza freni. Trasgredire ognuno come può è la parola d’ordine del popolo muccato. Che ha anche dei suoi aficionados famosissimi, come il regista Matteo Garrone con la bionda moglie Nunzia, che non bucano un venerdì. Chissà se si sarà sentita a suo agio o un po’ in imbarazzo, conoscendola, Chiara Giordano, la mogliettina da poco ex del bel Raoul Bova, con cui ha messo al mondo due figli. La figliola buona dell’avvocatessa matrimonialista “terribile” Anna Maria Bernardini de Pace è stata trascinata bel club dalla coppia Garrone, mondanissimi e sempre in prima fila nelle discoteche capitoline. Insomma, una coppia agli antipodi di quella che è stata per 13 anni la coppia Bova-Giordano: ma i poli opposti, si sa, si attraggono. E magari Chiara, abituata ad accudire gli occhioni chiari ma sempre un po’ tristi di Raoul, magari si sarà divertita come una pazza a vedere gente lontana mille miglia dal suo mondo. Peccato che il nostro click scatenato Luciano Di Bacco non sia riuscito a paparazzarla, inghiottita come è stata dalla folla di Mucca appena entrata. Nel caos avvistata anche Anna Chiara Marignoli, anima del Gay Village con tutto il suo carrozzone di tirapiedi che lavorano alla sua corte.  

DRAG QUEEN ANIMATRICE (FOTO DI BACCO)

Insomma, è stata festa grande venerdì scorso per la riapertura stagionale di Muccassassina, che celebrava anche il suo 25 anno di attività e successi. Con grandi novità di scenografie, luci e sound system e addirittura la facciata della discoteca completamente rinnovata e piena di colori.  
“Rock me, baby!”, il titolo del party colmo e stracolmo di anime perse, almeno 3mila persone hanno timbrato il cartellino. Un compleanno speciale quello di Mucca, che ancora una volta ha cambiato pelle e si è rinnovata, riportando per la terza volta alla direzione artistica Diego Longobardi. A lui si deve il merito di aver completamente rivoluzionato forma e immagine della celebre one-night romana, lanciandola nel panorama dei gay party internazionali e facendone uno degli eventi più prestigiosi e ambiti dai dj di tutto il mondo. Senza dimenticare che ormai la serata Lgbtqi più celebre d’Italia, espressione del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, non è solo la massima espressione del divertimento e della musica sui tre piani della discoteca Qube, ma anche il punto di riferimento della comunità Lgbtqi, che offre informazioni sull’attualità politica e culturale e sulla promozione della salute. Diego Longobardi tra l’altro la sa davvero lunga su questo mondo gaio e sui suoi gusti: è stato direttore del Gay Pride Nazionale 2007 (con 200.000 partecipanti e un dj del calibro di Junior Vasquez), dell’EuroPride del 2011 che ha portato a Roma Lady Gaga, e ha celebrato il ventennale di Muccassassina con un catalogo di immagini scattate durante le serate dai maggiori fotografi italiani. Negli anni della sua precedente direzione artistica Diego Longobardi ha portato a Mucca party internazionali come Space, la Troya Assasina dell’Amnesia di Ibiza, Matinée, We Party, Orange, GMF, DTPM, Salvation, e invitato a suonare a Roma star mondiali della consolle come, oltre al già citato Junior Vasquez, Peter Rauhofer, Roger Sanchez, Taito Tikaro Chus+Ceballos, Pablo Kopanos, The Sharp Boys, Abel, Pagano, Danny Verde. Cominciamo col dire che venerdì scorso è stato solo un assaggio, perché il 25 anniversario di Mucca verrà celebrato per tutta la prossima stagione con cinque feste a tema, ognuna dedicata a un quinquennio, alla sua musica e al suo stile. In queste serate saranno in scena il passato e presente della festa.  Il party “Rock me, baby!”, omaggio al rock anni ’90,  il decennio in cui Muccassassina è nata e ha iniziato a muovere i primi strepitosi passi nel mondo delle discoteche, è stata anche l’occasione per gustare in anteprima la nuova sigla della one-night, “Questa notte stai con me”, testo di Massimiliano Palmese e  voce di Davide Papasidero, un inno alla libertà e alla vita che va vissuta fino in fondo: “Ma è mia la vita – e so che va vissuta – ed è come la mu si ca mu si ca, va cantata e ballata finché c’è”. 

GOGO BOY DI MUCCA (FOTO DI BACCO)

A far scatenare tutti nel corso della lunga notte, un tourbillon di Dj: nella sala commerciale: Gianluca Pacini, Joao, Salvo Venditti; nella sala black: Fabio Tuzz, Popslut + L.A. Rouge; nella sala House: Enrico Meloni, Luigi Rosi, Phil Romano con le incurisoni del vocalist Nicola Simionato. E la special voice di Davide Papasidero. Irresistibile come sempre l’animazione della Drag Queen La Diamond, She Wulva, Obama, Moet Sharon e i presentatori Matteo the Best, Nehellenia, Melissa Bianchini. Per gli aficionados e i neofiti, ricordiamo che un innovativo appuntamento mensile sarà MUCCAlab, il laboratorio artistico di Muccassassina. Una volta al mese parte del cast verrà scelto durante un provino nel pomeriggio del venerdì e i performer selezionati (dj, presentatori, Drag, danzatori, cantanti) si esibiranno la sera stessa: una intera giornata di scouting di nuovi talenti, in perfetto stile newyorkese, che sarà incentivo e opportunità professionale per tutti quei giovani che vorranno misurarsi col mondo della night-life. Anche lo staff e il cast della serata è stato rinnovato con gli inserimenti di nuove Drag Queen, dj di indiscussa professionalità. Altra novità la Mucca Dance Company, un gruppo di giovani danzatori che ogni venerdì  si esibirà in coreografie di vari generi, dal modern all’hip hop.

L’appuntamento del venerdì sera “Muccassassina is magic” proporrà un tema sempre diverso, e a questo si accorderanno musica, proiezioni video, trasformismo, teatro di figura, arti marziali e acrobazie, in un'avventura ricca di azione, sound e colore. “Psichedelic” si chiama la tech-house night di Mucca: luci soffuse e ambientazione spartana la sua cifra, con proiezioni mapping, immagini led, e animazione, per un  mondo di luci e suoni psichedelici e alternativi.  Una volta al mese Muccassassina farà della sua pista da ballo uno spazio in cui l'erotismo sarà la caratteristica delle animazioni. Per questa serata ad alta temperatura dal titolo “Porno!”, con veri pornostar che si esibiscono sul palco facendo vedere tutta ma proprio tutta la loro ars amandi e i loro grossi “arnesi da lavoro”, tutto il club si trasformerà in un quartiere a luci rosse, tra gabbie, giochi erotici e performance XXX.  Altra festa folle e contro le regole, ispirata al mondo del trasformismo, sarà “Crazy World”, ispirato alla Freak scene, tra hippy, punk e bohemienne, in un'atmosfera onirica e visionaria, con esibizione di attori, danzatori, acrobati aerei e mangiafuoco. Una notte straordinariamente freak
Insomma, benvenuti nell’inferno di Mucca… e lasciate ogni speranza di tornare a casa come prima o voi che entrate! 


GOGO GIRL DI MUCCA (FOTO DI BACCO)


LA DRAG MISS TSUNAMI (FOTO DI BACCO)


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