ROBERTO PRUZZO E IL SUO PALLONE D'ORO TRA FABRIZIO PACIFICI,
EMANUELA TITTOCCHIA E SUSANNA MARCELLINI (FOTO MARCO NARDO)
PREMIATI VIP: KASPAR CAPPARONI E ANTONIO GIULIANI
(FOTO MARCO NARDO)
LA FEDE CALCISTICA PER LA ROMA? MEGLIO PRIMA RIEMPIRSI LA PANZA...
E POI VAI CON LE TARGHE A VECCHIE GLORIE DEL CALCIO E TIFOSI VIP
di Gabriella Sassone
Sì sì è vero, la Roma non si discute, si
ama. Ma la fame è fame a una certa ora. E all’ombra del Cupolone quando se
magna se magna, soprattutto se è tutto aggratise visti i tempi di vacche magre, e non c’è
spazio per altro. Più che la fede calcistica, insomma, potè la panza (per molti
a forma di frigorifero a furia di infilarvi cibo).
Due sere prima dell’infiammato derby Roma-Lazio, a Le
Garage, nuovo risto-chic in stile newyorkese aperto in via degli Stradivari al
quinto piano di un parking multipiano da Romolo Tedeschi, è andata in scena l’ottava
edizione del Premio Settecolli Giallorosso, ideato e organizzato da Mr.
Fabrizio Pacifici. Uno meticoloso e precisino che non perde mai la calma né il
sorriso nemmeno di fronte a un terremoto o uno tsunami. E che è riuscito a
gestire una serata super affollata e un tantinello caotica: la notizia si era sparsa e anche
chi non era stato invitato si è presentato all’appello. Dunque overbooking e
panico iniziale con tavoli che non bastavano per far sedere tutti gli ospiti,
tanto che è stato approntato un buffet nel giardino d’inverno (al freddo) del
locale per tutti coloro rimasti in piedi, fotografi e cameramen compresi. Talmente
tanti che hanno fatto esclamare alla presentatrice della serata, la serafica attrice
torinese Emanuela Tittocchia: “Ci sono più fotografi qui che al Rome Fiction Fest:
accipicchia!”.
Quello che si è visto è stato un vero e proprio assalto al buffet
da manuale, con i camerieri a fare lo slalom tra la folla tenendo in mano a mo' di giocolieri vassoi colmi di frittini vegetali, crudi di pesce, prosciutto e bufala, primi
piatti della tradizione romana. Alcuni tavoli sono stati aggiunti e apparecchiati in ogni angolo, per
far accomodare i ritardatari doc. “E’ il primo evento dove si mangia dopo le
feste ecco perché è pieno di imbucati che si sono passati la parola”, sentenziavano i paparazzi più esperti. “Ahò ma sta gente ha mangiato durante le festività
natalizie? Hanno una fame che levate”, borbottavano i camerieri che per poco non andavano nel pallone
pure loro. Addirittura ci sono stati 3 tipi di menu diversi, i più snob hanno
potuto scegliere ordinando alla carta, tanto per non facilitare le cose. Un
bravo dunque va agli chef in cucina e ai camerieri che non si sono fatti
vincere dal una crisi isterica.
Ma bando alle ciance e veniamo ai premiati. E sì perché riempita
bene bene la panza, la serata è potuta iniziare. Riconoscimenti sono andati a tifosi e protagonisti giallorossi che nell’ultimo anno si sono contraddistinti
anche per il loro fairplay e la loro romanità.
A ricevere la targhe sono stati
l’attore biondissimo Kaspar Capparoni (premio Romanista Vip), il comico Antonio
Giuliani (premio SPQR per l’impegno nel sociale con la sua Nazionale
Cabarettisti), il campione del mondo di pugilato Nino La Rocca, l'indimenticato
Antonio di Carlo (autore di un gol storico in un derby di Coppa Italia dell'84)
il giornalista del Corriere dello Sport Guido D’Ubaldo come “Voce Romanista”,
il tifoso doc Giancarlo Cadolini come “Curva Sud” e la Roma Calcio Femminile
prossima ai festeggiamenti per i 50 anni di attività, rappresentata dal
capitano Maria Iole Volpi e da Maria Vukcevic, accompagnati dal presidente
Marco Palagiano.
Il premio "Roma & Lazio",
in segno di fair play, è invece stato consegnato alla tifosa biancoceleste Demetra
Hampton, in total black.
Al grande Roberto Pruzzo, assediato da fan, fotografi
e giornalisti, è andato il "Pallone d’Oro Romanista". L’ex centravanti
giallorosso che grazie ai suoi 106 goal è stato per lungo tempo il miglior
bomber nella storia della società (record poi superato da Totti nella stagione 2004-2005), ha detto: “Che bella serata, un incontro tra tanti
amanti del buon calcio che hanno e vivono una sana passione per questo sport”.
Ad accompagnare Pruzzo, la bionda e dolce giornalista sportiva Susanna
Marcellini, che ha collaborato alla stesura del suo libro autobiografico “Bomber
– La storia di un numero nove normale (o quasi)", edita da Ultra Sport.
Tra selfie, chiacchiere, interviste tv,
flash, baci e abbracci, belle gnocche minigonnate in cerca di visibilità, anche l'ex medico della Roma Ernesto Alicicco, Paolo Alberto Faccini, Odoacre Chierico, Georgia
Viero con Oscar Garavani, nipote dello stilista Valentino Garavani e
proprietario dell’agenzia di moda “GlobalModels&Models Agency”, il prefetto Fulvio Rocco, Adriana
Russo, Alessandro Serra, Giada Di Miceli, Cosetta Turco, Enio Drovandi,
Francesca Stajano, Enzo Garramone, Bibi Gismondi, Cristiano Martinali, Alberto
Mandolesi, Giorgio Ceccarelli, Valentina Schicchi, Cinzia Loffredo, Angelo Ciccio Nizzo, Erika Kamese e chi più ne ha più ne metta.
Da sottofondo alla serata, le note del
maestro Vittorio Lombardi al pianoforte, con una selezione di brani storici
dedicati alla passione giallorossa, tra cui “Campo Testaccio” cantato durante
il brindisi.
FABRIZIO PACIFICI PREMIA NINO LA ROCCA
DEMETRA HAMPTON COL COMPAGNO PAOLO (FOTO MARCO NARDO)
GABRIELLA SASSONE E EMANUELA TITTOCCHIA (FOTO MARCO NARDO)
EMANUELA TITTOCCHIA (FOTO MARCO NARDO)
FABRIZIO PACIFICI E EMANUELA TITTOCCHIA (FOTO MARCO NARDO)
LE CALCIATRICI DELLA ROMA FEMMINILE BACIANO IL PROPRIETARIO
DE LE GARAGE ROMOLO TEDESCHI (FOTO MARCO NARDO)
ROBERTO PRUZZO CON LA BISCARDINA GEORGIA VIERO (FOTO MARCO NARDO)
MARCO NARDO TRA LE CALCIATRICI DELLA ROMA FEMMINILE CALCIO
KASPAR CAPPARONI RICEVE IL PREMIO (FOTO MARCO NARDO)
ROBERTO PRUZZO CON ADRIANA RUSSO (FOTO MARCO NARDO)
NINO LA ROCCA INSEGNA A BOXARE ALLE CALCIATRICI DELLA
ROMA FEMMINILE (FOTO MARCO NARDO)
GABRIELLA SASSONE E BIBI GISMONDI (FOTO MARCO NARDO)
GABRIELLA SASSONE E OSCAR GARAVANI (FOTO MARCO NARDO)
TRIONFO DI AMATRICIANA (FOTO MARCO NARDO)
CAMERIERE GIOCOLIERE (FOTO MARCO NARDO)
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