SALVO ESPOSITO PREMIA VALERIA MARINI CON L'AGO D'ORO
CRISTINA PARODI
NON SOLO UNA PIOGGIA DI PREMI:
IN BELLA MOSTRA LE GIACCHE INDOSSATE DALLE SIGNORE
PIU' AMATE DELLA TV
DI GABRIELLA SASSONE
L'Ago d'Oro compie 20 anni. E il suo "papà", il press agent calabrese Salvo Esposito, festeggia la sua "creatura" modaiola in grande stile. Non solo premiando anche stavolta svippati e stilisti meritevoli di essere "punzecchiati" con l'Ago griffato Gerardo Sacco, ma allestendo presso L'Accademia l'Oreal di Piazza Mignanelli una retrospettiva sulle giacche che hanno fatto la storia della tv. Sono passati quaranta anni, infatti, da quando
Giorgio Armani con geniale intuizione rivoluzionò la giacca e la rese più
facile, destrutturandola. E' già dalla prima sfilata, nel 1975, che
il celebre stilista manda in passerella blazer completamente rinnovati, privi
di fodera e spalline, dalle proporzioni diverse. Sono gli anni della "donna
in carriera": la manager che fino ad allora aveva adottato solo rigidi tailleurs
dal taglio maschile coglie l'occasione per trasformare la sua silhouette
rendendola professionale ma anche femminilissima. Presto vengono contagiate le
Signore della Tv: Raffaella Carrà sfoggerà la giacca fin dalle prime puntate
del suo "Pronto Raffaella", Rosanna Vaudetti, a cui si deve il primo
annuncio sulla tv a colori il 1° febbraio 1977, ne adotterà in molteplici
versioni. "Più sani più belli", programma che furoreggia grazie a
Rosanna Lambertucci, vede il successo della conduttrice che buca lo
schermo scegliendo giacche elegantissime. Nel 1993 Mara Venier conquista l'appellativo di "Signora della Domenica" apparendo nel contenitore festivo di Raiuno in strepitose giacche candide. Enrica Bonaccorti fa del
blazer il suo segno distintivo, e siamo nel 1985. Il programma è "Pronto chi
gioca". Non può non amare la giacca, rigorosa ma anche chic, Cristina
Parodi, conduttrice nel 1996 del contenitore "Verissimo" e ora alla guida de "La vita in diretta". Ormai la giacca,
destrutturata e agile, ha conquistato un po' tutte le donne. Se ne innamorano
show girl come Valeria Marini e Matilde Brandi; grandi protagoniste della
lirica come Katia Ricciarelli; attrici come Francesca Cardinale, nipote della
divina Claudia, l'indimenticabile Angelica de “Il Gattopardo” di Luchino Visconti; registe come Rossella Izzo; conduttrici tv come Paola Saluzzi, Roberta
Capua, Katia Noventa, Veronica Maya. La prediligono le giornaliste dei TG
come Maria Concetta Mattei e Mariella Venditti, annunciatrici come Elisa
Silvestrin e la reginetta delle chiacchiere televisive per casalinghe Caterina Balivo. Non sfugge alla
"giaccomania" la giornalista prezzemolina Silvana Giacobini.
La mostra ideata da Salvo Esposito dunque vuole essere anche un omaggio
alle donne che hanno fatto grande la televisione italiana.
Ecco sui manichini giacche vintage
di vari brand che segnano la storia del costume, come Chanel, Valentino,
Armani, Gianni Versace, Ungaro, Genny, Max Mara, Renato Balestra, Raffaella
Curiel, Gattinoni, Marella Ferrera, Gai Mattiolo, Egon von Fourstenberg,
Battistoni, Rosy Garbo e A’Biddikkia.
L’orafo delle dive Gerardo Sacco va oltre e realizza una giacca “gioiello”ispirata alle sue collezioni come “Arbereshe”, “Gioielli
del mare”, “Pupi siciliani” e “Magna Graecia”, un omaggio all’universo
femminile.
Ad ammirare i manichini nel candido salone di Palazzo
Mignanelli, confusi tra i fortunati ospiti alle prese con tartine al caviale,
vol-au-vent al salmone e bocconcini alle verdure innaffiati da bollicine, arrivano Rosanna Lambertucci, Gaia Maschi Verdi, pronipote del
grande musicista, Katia Noventa, Myriam e Giulia Catania, Rosanna Vaudetti,
Renato Balestra, Stefano Dominella, Presidente della Maison Gattinoni, Enzo
Merli, brand manager della Maison Furstenberg. E ancora, il principino Guglielmo Giovanelli Marconi con sua moglie Vittoria e
il marchese Giuseppe Ferrajoli.
Il guru dei capelli Salvo Filetti per
l’occasione ha realizzato in esclusiva dei bozzetti di “chiome destrutturate”.
Una sezione è dedicata alla new generation style,
futuro della moda. C'e la giacca di Liudmila Alexandrov, ispirata alla zarina
dei primi del novecento, e quella di Simona Betti con molteplici revers
asimmetrici. Francesca De Simone pensa agli anni Venti dell’Art Nouveau. Pietro
Gradara guarda al mito di Casanova e Francesca Laczok “ ruba” le nuances
armaniane. Erica Pagan crea disegni geometrici optical e Simona Valori realizza
una giacca-scultura dai materiali inediti, guarnita da nastri. Infine, Ilaria
Zazzarini realizza una giacca ispirata ad una donna del sud come quella
interpretata da Monica Bellucci in "Malena".
Poi la scena è tutta per i premiati con l'Ago d'Oro. Bellissimo, quest'anno, il riconoscimento creato da Gerardo Sacco che si è superato, realizzando la silohuette di
una donna in argento e un ago in oro bianco impreziosito da un diamante. Presenta stretta in un abito Balestra l'annunciatrice di Raiuno Elisa Silvestrin. Sul palco salgono via via la stilista siciliana Marella Ferrera che si aggiudica l'Ago in platino alla carriera; Enrica Bonaccorti che è stata la
prima conduttrice della fortunata trasmissione “Donna sotto le
stelle”; la regista di molteplici fiction Rossella Izzo. E poi, Chiara Giallonardo, conduttrice di "Linea Verde
Orizzonti" e Francesca Cardinale, arrivata direttamente da Parigi. La "Donna elegante dell'anno" è la sempre perfettissima Cristina Parodi. Lo stilista Antonio Grimaldi è premiato per la passerella più innovativa di queste giornate dell'alta moda romana; l'hair designer Salvo Filetti vince l'Ago d'Oro per l'eleganza sartoriale con cui scolpisce le acconciature delle donne (ritira il premio il responsabile dell'Accademia L'Orèal di Roma Fabio Nicolai). Poi è la volta sul podio di un altro brand: A'biddikkia, creato da Giovanna Mandarano che ha fatto della sua terra, la Sicilia, fonte d'ispirazione.
Quest'anno anche il sociale è entrato a far parte del
Premio: il riconoscimento va nelle mani del professore e cardiologo Giovanni
Bisignani per la "diffusione di
tecniche di avanguardia che hanno contribuito alla crescita della
cardiologia". Infine il Premio “New Generation” se lo aggiudica Simona Valori con la sua giacca-scultura ispirata al garden
party.
A premiazione quasi conclusa, fa il suo ingresso trionfale Valeria Marini, reduce dalle prove dello show “Notti sul ghiaccio”, a breve su Raiuno. La bionda
showgirl è l'unica che nel tempo si è aggiudicata ben tre Aghi d'Oro.
Quest'anno riceve il riconoscimento per l'impegno, la passione e la
creatività con cui porta avanti con successo la sua linea “Seduzioni
Diamond's”. Che ci farà la divissima Valeria con tutti questi Aghi? Ci punzecchierà il sederino dei suoi collaboratori più indisciplinati? Ah, saperlo!
ENRICA BONACCORTI IN POSA CON UN MODELLO STORICO DA LEI INDOSSATO
ELISA SILVESTRIN TRA GERARDO SACCO E IL PROF. GIOVANNI BISIGNANI
ROSANNA VAUDETTI IN POSA CON UNA SUA GIACCA STORICA
LA REGISTA ROSSELLA IZZO
GLI STILISTI ANTONIO GRIMALDI E MARELLA FERRERA
ENRICA BONACCORTI, STEFANO DOMINELLA E ELISA SILVESTRIN
FRANCESCA CARDINALE
ROSANNA LAMBERTUCCI TRA FABIO NICOLAI E ELISA SILVESTRIN
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