INCIUCI STORICI E GOSSIP D'ANTAN DA LEGGERE SOTTO L'OMBRELLONE

LA COPERTINA DEL LIBRO DI MARA PARMEGIANI

LA STORICA DELLA MODA MARA PARMEGIANI

"STORIE DI LETTO": 
ALTRO CHE VELINE E CALCIATORI! 
IERI COME OGGI E' IL SESSO A FARLA DA PADRONE TRA I POTENTI
MARA PARMEGIANI MANDA IN RISTAMPA IL SUO LIBRO 
DEL 2006 DOVE SPIA DAL BUCO DELLA SERRATURA 
VIZI E VIZIETTI DI MESSALINA, MATA HARI, LA BELLA OTERO, RE E REGINE 

DI GABRIELLA SASSONE

Amate il gossip? Non potete fare a meno di leggere quotidianamente i pettegolezzi (oggi come oggi spesso maldicenze inventate o amplificate, pur di far scandalo, di far notizia per vendere una copia di rivista in più o avere una cliccata in più sui siti del settore); amate sapere tutto sulle storie di letto, gli inciuci, le corna, i pasticci, gli odi e gli amori dei personaggi più in vista?? 
Allora questo è il libro che fa per voi. No, non vi troverete le storie e le tresche sessuali di veline e calciatori o delle varie e avariate prezzemoline di oggi, Sara Tommasi, Belen, Cristina Buccino, Nina Moric e compagnia cantando. Ma le gli inciucioni, veri, di donne che hanno fatto la storia. Perchè il gossip non è invenzione attuale: c'è sempre stato. Dalla notte dei tempi. La storica delle moda Mara Parmegiani, grande collezionista di abiti antichi e preziosissimi, che nel corso degli anni ci ha raccontato con i suoi libri moda e modi, vita morte e miracoli di mutande e mutandoni, di reggicalze e guepiere, dei cornetti rossi portafortuna fino ad arrivare ai due recentissimi tomi sul naufragio della Costa Concordia, vissuto e raccontato da passeggera scampata alla morte, mette il naso nei letti più importanti e hot del passato. Come se spiasse dal buco della serratura. E ci racconta, tra curiosità e ricerca storica, tutti i segreti di Messalina, della Bella Otero, della Contessa di Castiglione, ci svela persino la pedofilia di Re Sole, che oggi, con tutto quello che succede, non fa più impallidire nessuno. Il libro si intitola "Storie di letto"; la Parmegiani lo ha scritto nel 2006 e oggi lo manda in ristampa per le edizioni Rotoform. "Perchè del gossip sembra che non se ne possa più fare a meno, che sia internazionale o appartenga a qualche tormentone nostrano, non è una moda dettata dal momento, affonda le radici nel lontano passato. È da sempre che le donne, ma anche gli uomini, trovano irresistibile parlare e sparlare degli altri, soprattutto quando si tratta di criticare o di nascondere una malcelata invidia per le fortune altrui", spiega la Parmegiani. 
Ecco allora il suo spaccato esaustivo di che cosa è stato il gossip lungo i secoli, attraverso la storia di letti ed alcove di primo piano, di personaggi che nella storia e nella cultura europea hanno offerto motivi più che validi per non rimanere "senza parole". Un libro da leggere tutto d'un fiato talmente moderno che ci fa capire che la storia è piena di corsi e ricorsi. Certi stili di vita non sono affatto cambiati col trascorrere dei secoli: certe signore e signorine di ieri e i potenti di ieri somigliano tanto a quelli di oggi. Ovviamente nei vizi più che nelle virtù! 
Qualche esempio di quello che ci "regala" la Parmegiani? Eccolo: Messalina amava raggiungere il piacere nei postriboli più malfamati, offrendosi con i capezzoli dorati e gli occhi segnati dal nerofumo; Teodora di Bisanzio, prima di diventare imperatrice, in un delirio orgiastico si faceva gettare chicchi d'orzo sul corpo nudo che poi oche ammaestrate beccavano; le cortigiane di Venezia e Roma rivendevano la loro verginità con impacchi di allume e trementina; Madame de Pompadour, per mantenere l'amore del Re Luigi XIV aveva costituito una riserva di vergini bambine; la Montespan si era alleata con maghe e fattucchiere per filtri d'amore pazzeschi; Caterina di Russia, brutta quanto intelligente, allevava tra dissolutezze giovani aitanti, certa di rendere un servigio all'Impero. 
E ancora, gossip e curiosità su Oscar Wilde, su Paolina Bonaparte definita il Gran Canale Diplomatico dell'Impero; sulla contessa di Castiglione con la sua biancheria intima e le giarrettiere con i motti piccanti; su Mata Hari; sulla Bella Otero, che nuda su un vassoio d'argento veniva servita agli amici del granduca Pietro di Russia; su Liane di Pougy, definita la più bella donna del secolo che in realtà amava solo le donne. Non manca Gabriele D'Annunzio con le sue mille amanti, che non disdegnava droghe, inesauribile come era nella ricerca di emozioni sessuali diverse dal comune; Kiki de Montparnasse la ragazza di periferia più amata dai pittori; per arrivare a Christine Keeler la squillo che in Inghilterra destabilizzò e fece cadere il presidente dei Conservatori John Profumo, con rivelazioni di sesso e droga. Insomma, di tutto di più. Ce n'è da assolvere con formula piena la povera Sara Tommasi per le continue bravate e il suo excursus nel porno tanto demonizzato. Amen!

LA BELLA OTERO

MADAME POMPADOUR

MARA PARMEGIANI CON ALCUNI ABITI STORICI DELLA SUA COLLEZIONE PRIVATA


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