LA DISOCCUPAZIONE DAL 4 GIUGNO AL CINEMA

LA LOCANDINA DEL FILM 

TONI GARRANI IN "FUORIGIOCO"
COME 1 MILIONE DI DISOCCUPATI OVER 40
UN FILM CHE I POLITICI NON DOVREBBERO PERDERE


DI GABRIELLA SASSONE


“Se a un uomo tu gli levi il suo lavoro, il suo posto nella società... mi dici che cazzo gli rimane?”. E' un film di scottante attualità, che tutti dovrebbero vedere, i politici in primis, in cui si ritroveranno e si identificheranno (purtroppo) tutti i disoccupati, disperati e frustrati, di questo Paese che non è in grado di garantire più nulla, neanche un misero posto di lavoro. Si intitola "Fuorigioco" l'opera prima di Carlo Benso, prodotta da Rio Film e distribuita da Stemo Production, col sostegno della Roma Lazio Filmcommission. 
Ne è protagonista un grande Toni Garrani (premiato come Miglior attore protagonista per questo film all'Artelesia Film Festival) nei panni di Gregorio Samsa, 55 anni, manager d’azienda che nel pieno della propria esperienza e competenza professionale viene licenziato. Un uomo che, come tanti, si trova improvvisamente di fronte al nulla. Un uomo che perdendo il proprio lavoro, il proprio ruolo nella società, perde se stesso…

"Fuorigioco", nelle sale cinematografiche il prossimo 4 giugno, racconta una storia, dati alla mano, di scottante attualità, di cui molto spesso si ha paura a parlare, perché angosciante, disperata. Una storia che riflette il nostro presente, un presente scomodo da raccontare. Un mondo che invece di creare alternative politiche, economiche e culturali in grado di ridare stabilità e sicurezza sociali, tiene in vita un sistema ormai obsoleto e morente con la gigantesca paranoia delle leggi di mercato. Se noi esistiamo solamente in funzione di un lavoro, di un ruolo nella società, di fronte alla crisi che ci sta travolgendo non abbiamo scampo, la frustrazione ci divorerà fino al totale fallimento. Un  film dunque che fotografa la realtà nuda e cruda: i lavoratori disoccupati “over 40”, infatti, in Italia sono oltre un milione e rappresentano circa la metà dei disoccupati totali. Nel giro di dodici mesi, i senza lavoro sono cresciuti soprattutto nelle classi di età 45-54 e 55-64 (rispettivamente +4% e +4,1%). Ma l’aspetto più preoccupante è che di questo milione di lavoratori, oltre il 70% ha perso ogni speranza di ritrovare una occupazione. E’ quanto emerge dall’indagine dell’associazione Lavoro Over40
Tanti i partner che si stanno stringendo attorno a questo film coraggioso e indipendente, tra essi anche l’ATDAL OVER 40, Associazione Nazionale per i Diritti dei Lavoratori Over 40, nata dal 2002 con l’obiettivo di dare voce e visibilità ad una situazione drammatica che riguarda molti lavoratori italiani  e molte famiglie. Maggiori info sul sito www.atdal.eu.
Nel cast del film anche Nicola Pistoia, Crescenza Guarnieri, Azzurra Rocchi, Maurizio Bianucci, Denny Cecchini, Nadia Visintainer e Enrico Licata

TONI GARRANI

SINOSSI
Come ogni mattina, Gregorio si sveglia spaventato dagli incubi che lo tormentano nel sonno e dalla nuova giornata che lo attende. Una giornata vuota, senza alcun impegno, nessun appuntamento,nessuna relazione da sbrigare. Un tempo gigantesco da riempire, un vuoto a cui dare un senso. Un'altra giornata nella quale, ogni sua azione, ogni suo pensiero rafforzerà l'ossessione di essere vittima di un complotto. Considera il suo licenziamento un errore madornale per l'azienda ed è determinato a fare qualsiasi cosa pur di riavere il suo posto. Dalle finestre di fronte al suo appartamento, Gregorio è attratto dalla bellezza di una ragazza, passa le sue giornate a spiarla, mentre il mondo esterno entra in casa con fragore attraverso il televisore acceso. Immagini di un mondo in guerra. Un mondo scaraventato nella violenza dalla disperazione di una crisi sociale e politica ormai inarrestabile.
Gregorio, attorcigliato nella propria angoscia e paranoia, cerca di coinvolgere amici ed ex colleghi ad aiutarlo a smascherare il complotto che lo vede vittima e potere così ricattare l’azienda e riacquistare il suo posto.

Inutili sono i consigli degli amici, le ragioni di una realtà drammatica che sconvolge la vita di tutti. Gregorio non ci sta. Non riesce a darsi pace, a rassegnarsi a un contesto sociale che rende tutti vittime di un sistema economico e politico ormai impazzito. Nemmeno l’amore di sua moglie Lucia riesce a tenerlo agganciato alla realtà, ad aiutarlo a superare la depressione che lo travolge, e libera i propri fantasmi che lo trascinano alla ricerca di un capro espiatorio scaraventandolo in una folle giostra di violenza.

Per maggiori info sul film:


www.facebook.com/Fuorigiocofilm 

TONI GARRANI E IL REGISTA CARLO BENSO

SCENA DI "FUORIGIOCO"







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