COVER CAFONAL SU DAGOSPIA
MUSICA MAESTRO!
GENERONE ROMANO E SVIPPATI MELOMANI
ALLA "VILLA" PER I 51 ANNI
DI GERARDO DI LELLA
GABRIELLA SASSONE per DAGOSPIA
(FOTO LUCIANO DI BACCO)
I
dinosauri della politica, il generone romano sempre affamato e mai domo di
serate mondane, i prezzemolini di cinema e tv, melomani da sempre o dell’ultima
ora tanto per apparire, hanno un nuovo idolo: Gerardo Di Lella. Compositore,
arrangiatore e direttore d’orchestra conosciuto in Italia e all’estero, 51
anni, napoletano trapiantato a Roma da un ventennio, un tipo affascinante,
single incallito, corteggiatissimo ma di gusti difficili. “L’arma di seduzione
che mi conquista di più è l’eleganza”, dice lui sornione. Sempre presente alle
mondanità capitoline, Gerardo forse per ringraziare gli amici dei tanti inviti
ha apparecchiato un festone per il suo compleanno requisendo “La Villa” di Tony
Bianchi e Gigi Guaraschi al Fleming. 500 invitati selezionatissimi, nessun
imbucato, certa bella gente che a zonzo per Roma non si vedeva da tempo.
Di
Lella col suo baffetto da sparviero ha “bruciato” per un giorno anche
l’immobiliarista Andrea Meschini, che con i suoi memorabili e affollatissimi
party di compleanno di metà settembre da Gusto dà il via alla season mondana
romana dopo la pausa ferie. Tanto da essere considerato da anni il termometro
di quello che ci toccherà subire durante l’intera stagione e le facce che più
facilmente incontreremo o cercheremo di evitare in tutti i modi.
Emozionatissimo, tirato a lucido in un completo blu scuro e con l’Iphone
perennemente tra le mani (aspetterà con ansia qualche chiamata romantica?),
Gerardo ha accolto via via i suoi ospiti con un aperitivo nel giardino della
Villa. Per poi far proseguire la serata sulla terrazza del piano superiore, tra
candele e citronelle antizanzare. Immancabile il consueto assalto al buffet:
spazzolate alla velocità della luce oltre un quintale di mozzarelle di bufala
fatte arrivare da Aversa; letteralmente scannata l’enorme porchetta di Ariccia
in bella mostra; assalite le varie varietà di pizza fatta in casa dalla signora
Giuseppina detta “La Palummella”; scolate 150 bottiglie di bianco Casale del
Giglio. A ruba anche la “Polacca”, dolce tipico avezzano imbottito di crema
amarena, da leccarsi i baffi.
LA PORCHETTAAAAAAA!!!
Tra
i primi ad arrivare, Fausto e Lella Bertinotti, che non “bucano” un concerto
del maestro. E si sono presentati con la consueta simpatia con un regalo molto
gradito: un maxi-profumo di Dolce e Gabbana. Nessuno ha osato chiedere al Sub
Comandante come intende investire la generosa eredità avuta dal suo grande
amico Mario D’Urso. I Berty-Night si sono seduti accanto all’ex Prefetto
Peppino Pecoraro con la moglie Cristiana e hanno fatto comunella tutta la sera.
Poco più in là la signora Alemanno, Isabella Rauti, e l’onorevole di Forza
Italia Sandro Biasotti, anche noto imprenditore ligure.
In
un mix-mash di persone, un minestrone di cinema, tv, imprenditoria, nobiltà,
medicina e musica, ecco arrivare Antonella Elia con fidanzato al guinzaglio,
Rosanna Lambertucci, Elena Russo, Fabio Canino, Angela Melillo, il mitico Lando
Buzzanca che con Di Lella ha passato mezza estate nel mare di Maratea;
l’immancabile Tony Santagata. Ecco sbucare Elena Sofia Ricci al braccio del
marito compositore Stefano Mainetti, seguiti da Carlo Massarini e Dario
Salvatori. Ci sono Piergiorgio e Antonella Romiti, Francesco Gesualdi, il
plurimanager Roberto Spingardi, il manager finanziario Giuseppe Pizzo.
Sangue
blu con i redivivi principi Vittoria e Manfred Windish-Graetz, Guglielmo e
Vittoria Giovanelli Marconi e il marchese Giuseppe Ferrajoli con la sua Olga.
Tra un flash e una chiacchiera, ecco i giornalisti Danila Bonito, Anna Paola
Ricci, Laura Delli Colli, Paolo Notari di Rai1, Vania Contadini del Tg3, le
salottiere mamma e figlia Marisa Stirpe e Camilla Morabito col marito Walter
Galleni. Non mancano Irene Bozzi, Paola Pisani con Paolo Botti.
Zoommando tra i
tavoli e il buffet, ecco Aldo e Alessandra Spallone, Cesare San Mauro, i
professori Francesco Bove e Rosanna, Vincenzo Peditti, Luigi Urcioli, Claudio
De Nuccio con la moglie Alessandra.
Una formazione ridotta dell’Orchestra di Di
Lella si esibisce con musica jazz come regalo al festeggiato. Restano incantati
Paolo Dentice d’Accadia, l’avvocato matrimonialista Rossella Di Tullio, Claudio
e Olympia Ciaravolo.
I paparazzi, sempre maligni, mormorano: “Tutta sta gente
vedrai che sta qui stasera per accaparrarsi un posto in prima fila al “Memorial
Concert per Frank Sinatra”, che Gerardo terrà domenica 8 novembre nella sala
Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica con Tony Hadley, leader degli
Spandau Ballet. Qua a Roma nessuno fa niente per niente”. Chi può dar loro
torto?
Gran
finale con torta mimosa al fuoco dei pasticceri Santangelo, bollicine, baci e
abbracci e arrivederci e grazie.
IL FESTEGGIATO GERARDO DI LELLA CON FAUSTO E LELLA BERTINOTTI
GERARDO DI LELLA E CARLO MASSARINI
I PRINCIPI GUGLIELMO E VITTORIA GIOVANELLI MARCONI
GRUPPO CON TONY SANTAGATA, LANDO BUZZANCA E ANTONELLA PONZIANI
Commenti
Posta un commento
La sottoscritta non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.
Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.
In particolare verrà eliminato qualunque commento che, a insindacabile giudizio dell’autore:
- sia illecito, diffamatorio, razzista o calunnioso
- istighi all’odio o alla violenza
- sia lesivo nei confronti di persone, istituzioni, religioni
- sia lesivo della privacy altrui
- che possa arrecare danno a minori di età
- sia lesivo nei confronti di marchi, brevetti e contenuti protetti da copyright
- contenga dati personali di terzi
- utilizzi impropriamente il mezzo per promuovere o pubblicizzare attività commerciali