I POLIZIOTTI ROMANI DI "MOTO FOR PEACE"
"MOTO FOR PEACE":
UNA CAROVANA D'AMORE PER AIUTARE 600 BAMBINI ORFANI E DISABILI
Gabriella Sassone per Affaritaliani.it
(FOTO BARBARA BELTRAMELLI)
Non solo liti e trash in
Honduras, all’Isola dei Famosi di Canale 5, dove ci si accapiglia per un chicco
di riso e un (futuro) posto al sole in tv e dove i naufraghi danno il peggio di
loro. In questi giorni altri 21 italiani, 15 uomini e 6 donne, sfidano le
intemperie sudamericane. Però non per un gioco mediatico, bensì per una buona
causa. Si tratta dei coraggiosi uomini di “Moto for Peace”, missione-charity
partita 10 giorni fa da Roma e promossa dalle forze di Polizia italiane. Da 15
anni, infatti, un gruppo di avventurosi poliziotti romani quando arriva marzo
decide di partire in moto per due mesi alla volta di un Paese sempre diverso,
un giro per il mondo per sostenere un progetto benefico. Quest'anno “Moto for
Peace” ha scelto il Sud America, più precisamente l’Honduras, per aiutare la missione
NPH, fondazione internazionale capitanata in Italia da Francesca Rava. E i
nostri “eroi” sono appena sbarcati presso il Ranch-Ospedale di NPH che ospita
più di 600 bambini orfani e disabili.
"MOTO FOR PEACE" IN HONDURAS
Il capo progetto Dino Lepore dopo il
primo giorno alla missione racconta: “Il centro NPH Honduras, a 36 km da
Tegucigalpa, non solo è una grande estensione di bosco, ma è un'immensità
di amore. Qua i bambini trovano la vera famiglia, vanno a scuola, apprendono un
lavoro, arrivano anche a frequentare l’università. Apprendendo le regole della
vita. Si vede e si respira amore. E abbiamo anche conosciuto i volontari che
passano non meno di un anno nel centro vivendo con i bambini. Quando ti
incontrano i piccoli corrono verso di te e ti prendono la mano: sono sorprendenti
nel vedere il bisogno di amore che hanno, non sappiamo come allontanarci,
non ti lasciano andare via perchè non ti lasciano la mano e vorrebbero venire
con te ovunque. Ti fanno ridere ma allo stesso tempo ti lacerano il cuore”.
Queste parole non hanno
bisogno di commenti e raccontano cosa è “Moto for Peace”: una carovana d'amore a
bordo di potenti motociclette che in mezzo alle intemperie racconta storie di
persone e soprattutto di bimbi che sorridono con poco nella speranza di un
futuro migliore. L’iniziativa quest’anno contribuirà con una donazione in
denaro che verrà utilizzata per garantire cure mediche e ristrutturare un
orfanotrofio in Bolivia. Inoltre finanzierà 5 medici gestiti da un’altra Ong
denominata RETE, tra cui un medico di San Pedro Sula, la città più violenta al
mondo, visitata dal gruppo il giorno di Pasqua.
"MOTO FOR PEACE" IN HONDURAS
I POLIZIOTTI DI "MOTO FOR PEACE" DAVANTI ALL'AMBASCIATA ITALIANA
IN HONDURAS
POSANO INSIEME I POLICE MAN ITALIANI E HONDUREGNI
"MOTO FOR PEACE" IN HONDURAS
LE T-SHIRT DI "MOTO FOR PEACE"
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